Come appare l’Occhiocotto
L’Occhiocotto è facilmente riconoscibile grazie alla sua testa nera e agli occhi rossi. La gola è di un bianco luminoso, mentre la parte superiore del corpo è grigia. La femmina presenta una testa grigia e un piumaggio bruno chiaro, distinguendosi così dal maschio.
Come si comporta l’Occhiocotto
Questo piccolo uccello preferisce stare nascosto tra i cespugli, da dove emette il suo caratteristico richiamo. È difficile avvistarla, ma il suo suono di crepitio è inconfondibile e spesso rivela la sua presenza.
I canti e i richiami dell’Occhiocotto
L’Occhiocotto ha un richiamo distintivo, un crepitio “trr-trr-trr” che si ripete con ritmo costante. Il suo canto è una sequenza di strofe brevi e sonore, spesso accompagnate da suoni di crepitio, che lo rendono unico tra gli uccelli del Mediterraneo.
Come si riproduce l’Occhiocotto
La stagione riproduttiva dell’Occhiocotto va da marzo ad agosto. La femmina depone 2-3 covate all’anno, ciascuna con 3-5 uova di colore bianco sporco con macchie scure. Il nido, costruito dal maschio, è una coppa di ramoscelli posizionata tra i cespugli vicino al suolo. La femmina sceglie uno dei nidi costruiti dal maschio per insediarsi.
Cosa mangia l’Occhiocotto
La dieta dell’Occhiocotto è varia: si nutre di insetti, frutta e nettare. In primavera è frequente vederlo appeso ai fiori di mandorlo per estrarre il nettare, un comportamento affascinante che riflette la sua capacità di adattarsi alle risorse stagionali.
Dove trovare l’Occhiocotto
L’Occhiocotto vive principalmente nel Sud-Est della Francia, ma si può trovare anche nei cespugli fitti, foreste aperte con sottobosco, oliveti, parchi e giardini. È una specie stanziale o migratrice a breve distanza. In autunno, alcune popolazioni possono migrare verso sud, spostandosi in regioni più calde.
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