Le tordele sono uccelli canori straordinari, noti per i loro canti vari e distinti. Per gli appassionati di ornitologia, imparare a distinguere i canti delle diverse specie di tordele è essenziale per un’identificazione accurata. In questo articolo esploriamo le differenze tra i canti della Tordela, della Cesena e del Tordo. Troverai descrizioni dettagliate, immagini e registrazioni audio per aiutarti a riconoscere meglio questi uccelli durante le tue escursioni ornitologiche.

Tordela

La Tordela emette un grido rauco rimbombante “gre-gre-gre” tutto l’anno. Questo suono particolare è spesso utilizzato come grido di allarme quando percepisce una minaccia.

Tordela in allerta

Il canto della Tordela è simile a quello del Merlo ma è meno vario. Le strofe sono brevi e interrotte da silenzi, creando un ritmo unico e riconoscibile.

La Tordela inizia spesso a cantare già da febbraio, segnalando l’inizio della stagione riproduttiva ben prima dell’arrivo della primavera. Questo uccello robusto e vocale può essere un indicatore sonoro della fine dell’inverno per gli appassionati della natura.

Cesena

La Cesena ha un repertorio di grida varie. Il grido più frequente è un “tra tra tra” distintivo, spesso udito quando l’uccello è in volo o in gruppo.

Cesena in volo

Il suo canto è un piccolo cinguettio dissonante, robotico, interrotto da note stridenti, piuttosto distintivo e non particolarmente melodioso. Questo lo rende più facile da identificare tra altri uccelli canori.

Tordo

Il Tordo è noto per il suo grido di allarme caratteristico, “zwi-zwi-zwi”. Questo suono è utilizzato per avvertire gli altri uccelli della presenza di un pericolo.

Tordo in allerta

A differenza degli altri uccelli, il Tordo è famoso per il suo canto melodioso, sonoro ed energico. È un grande improvvisatore, e il suo canto cambia costantemente, offrendo una ricca varietà di suoni. La sua capacità di imitare altri uccelli aggiunge ulteriore complessità al suo repertorio vocale.

Si riconosce il canto del Tordo per le sue strofe brevi e varie, che ripete 2 o 4 volte con variazioni di suoni, spesso includendo imitazioni. Preferisce cantare sulla cima degli alberi più alti, dove può essere visto e sentito. Il suo canto inizia solitamente a marzo, annunciando la fine dell’inverno e l’arrivo della primavera.

Ascoltando le tordele

Capire le differenze tra i canti della Tordela, della Cesena e del Tordo ti arricchirà le competenze di osservazione e ascolto. Ogni specie ha uno stile vocale unico che riflette il suo comportamento e il suo habitat. Che si tratti del grido rauco della Tordela, del cinguettio robotico della Cesena o del canto melodioso del Tordo, scoprirai una nuova dimensione dell’ornitologia imparando a riconoscere questi uccelli dai loro canti distintivi. Usa le registrazioni audio e le immagini per approfondire la tua comprensione e apprezzamento di questi straordinari cantanti.

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